Negli ultimi giorni abbiamo letto alcune favole, che ben si prestano a semplificazione e ad esercizi di consolidamento e arricchimento linguistico. Qui di seguito il testo della favola "Il leone e la lepre", con la corrispettiva versione semplificata* e 3 pagine di esercizi sulla favola in questione.
Buon lavoro!
*ho semplificato la favola tenendo conto delle competenze linguistiche degli alunni a cui mi rivolgo, ma potete semplificarla come meglio ritenete.
Esopo - Il leone e la lepre (Favola CLIII)
Un leone imbattutosi in una lepre che dormiva stava per divorarla. Ma nel frattempo avendo visto una cerva che passava, la inseguì lasciando andare la lepre. E quella dunque rimessasi in piedi in seguito ai rumori fuggì; e il leone avendo a lungo inseguito la cerva poiché non fu in grado di catturarla ritornò verso la lepre. Ma avendo trovato che anche quella era fuggita disse: "Ma io ho subìto giusti malanni, poiché lasciando andare il cibo (che avevo) tra le mani ho preferito una speranza più grande". Così alcuni tra gli uomini non accontentandosi di guadagni moderati non si accorgono di buttar via anche quelli (che hanno) tra le mani.
Versione semplificata:
Un giorno un leone vede una lepre addormentata vicino ad un albero. Il leone vuole mangiare la lepre, ma in quel momento passa un cervo e il leone decide di inseguire il cervo per mangiarlo.
Il leone insegue il cervo, ma non riesce a catturarlo, così torna indietro per mangiare la lepre.
Ma la lepre si è svegliata ed è scappata. Il leone adesso non può mangiare né la lepre né il cervo.
Così il leone pensa: "Mi sta bene, ho rinunciato alla lepre per inseguire il cervo e adesso non ho niente".
Questo succede anche agli uomini: alcune persone non si accontentano di quello che hanno e cercano di ottenere sempre di più, ma alla fine perdono anche quel poco che avevano.
SCHEDE DI LETTURA E COMPRENSIONE DEL TESTO + ESERCIZI DI SCRITTURA:
Il leone e la lepre: 3 pagine di esercizi sulla favola
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