CLASSE: 2 media
NUMERO ALUNNI: 24 con 2 alunni con L.104 (disturbo delle spettro autistico, ritardo cognitivo) + un alunno non italofono + 3 alunni con BES di altra tipologia
MODALITA':
- la classe viene divisa in 5 gruppi di 5 persone (un gruppo è formato da 4 persone, quindi avrà diritto a una doppia scelta nell'ultimo gioco per parità)
- i componenti dei gruppi devono essere decisi a tavolino dal docente, in modo da non creare eccessive disparità
- si consegnano ai vari gruppi le 2 schede con i quiz di logica (attenzione a ritagliare le soluzioni!) + la scheda con il cruciverba (in questo caso ho utilizzato un cruciverba già pronto che ho trovato all'indirizzo: http://pianetabambini.it/) + la scheda con il crucipuzzle
- si fa partire il timer di 40 minuti: i gruppi hanno a disposizione questo tempo per risolvere tutti i problemi proposti.
- Alla LIM si fanno 5 colonne, una per ciascun gruppo e si assegnano 5 punti a chi consegna per primo tutte le schede, 4 al secondo gruppo, e via dicendo.
- Quindi si passa alla correzione e si assegna 1 punto per ogni esercizio risolto in modo corretto.
- Infine, si passa all'ultima fase del gioco: INDOVINA COSA E': in una scatola si mettono diversi oggetti (va preparata prima di iniziare) e si chiede ad uno ad uno di toccare un oggetto ad occhi chiusi e di dire nell'orecchio della prof. di quale oggetto si tratta. Si assegna quindi un punto per ogni risposta esatta.
ATTENZIONE! E' necessario che lo dicano nell'orecchio, altrimenti gli altri compagni scoprono quali oggetti sono contenuti nella scatola e il gioco presto si esaurisce.
Infine, il gruppo che vince deve ricevere un premio: nel mio caso il premio in palio era la partecipazione all'uscita bimestrale che facciamo alla biblioteca del paese per leggere e scrivere articoli sulla diversità.
Questa attività è molto divertente e permette la partecipazione di TUTTI gli alunni: gli alunni con maggiori difficoltà possono infatti contribuire attivamente trovando le parole del crucipuzzle, inoltre la fase di "indovina cosa è" è alla portata di tutti. Unico accorgimento un traduttore per i bambini non italofoni, oppure delle tessere in CAA.
Buon lavoro!
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